Terapeuta e paziente sono entrambi attori protagonisti e partecipano in ugual misura ad uno scambio fatto di reciprocità e co-responsabilità. Il paziente porta con sè una sofferenza, un bisogno ma anche un desiderio di evoluzione personale e una propria disponibilità all'incontro; il terapeuta accoglie il bisogno e il desiderio del paziente con la propria umanità, competenza, etica, oltre che con la propria esperienza e soggettività e aiuta il paziente a riflettere e trovare delle soluzioni, senza sostituirsi a lui e senza offrire consigli o soluzioni "magiche".

Nel percorso di cura il terapeuta aiuta la persona ad entrare in contatto con la parte più autentica di sé e la accompagna in un percorso di crescita, di cambiamento, di scoperta delle proprie potenzialità o di ritrovamento di sè, in un clima di fiducia, vicinanza, ascolto empatico, assenza di giudizio, così da poter padroneggiare in modo efficace la propria esistenza e sentirsi più consapevole e libera nelle relazioni con gli altri.

“ Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo anche la brezza sarà preziosa ”

(R.M. Rilke)

“ La vita può essere capita all’indietro, ma va vissuta in avanti ”

(S. Kierkegaard)